NOT STUDY MAKE LOVE

L'unica bottadivita in una deprimente domenica di prima estate. Io tra i libri.
Voglio darci un taglio con questo studio...

X FACTOR Italia - Squadra che vince...

E' notizia del giorno la conferma per intero della squadra della prima edizione di X Factor targata Sky.
Qualche settimana fa era già arrivata la conferma circa la conduzione, nuovamente affidata ad Alessandro Cattelan. Proprio questi infatti ha già iniziato a girare i promo televisivi durante le giornate di preselezione, iniziati la scorsa settimana. Peraltro già da questo evento ci era giunta una conferma ufficiosa circa i giudici: durante questi lanci, Cattelan già faceva i nomi di Simona Ventura, Morgan, Elio e Arisa. Oggi l'ufficialità.
Resterà solo da scoprire le categorie con le quali i nostri giudici saranno abbinati.
Nell'attesa proverò io a trovare le combinazioni per me più interessanti.
Primo abbinamento per me interessante , che condiziona necessariamente il resto della squadra, è quello di Simona Ventura. Ripercorrendo il suo percorso a X Factor, è partita con la categoria Over, per poi giocare nelle edizioni successive interamente con gli Under, prima uomini e poi donne, nell'ultima, categoria che le è valsa la vittoria su tutti i fronti. Per quest'edizione, vorrei fosse Simona Ventura a guidare i Gruppi Vocali. Categoria senza dubbio difficile, ma confidando nella sua esterofilia e nel suo essere sempre a passo con i tempi, anzi anticipando anche le mode talvolta, son certo riuscirebbe a trovare la risposta italiana a gli One direction. Non se ne sente la necessità? Beh ma non possiamo sempre avere Andrea Bocelli e Laura Pausini. E' ora che anche il mercato italiano si apra a nuovi fronti. E' ora di sperimentare per fare uscire l'Italia dai canoni. E' chiaro che un fenomeno popparolo non arriverebbe mai oltre le nostre Alpi, perchè il mercato estero ha già una risposta a questo genere e perchè dall'Italia verrà chiesto sempre e solo quel genere di cui sopra, ma non penso che ad oggi i vari talenti sfornati dai talent siano riusciti a imporsi fuori casa. Tanto vale lanciare novità!
Gruppi vocali assegnati, mi stuzzica l'idea di vedere Morgan lavorare per le giovani ragazze. A questo punto, per evitare ripetizioni con l'edizione dello scorso anno, under uomini per Arisa e Over per Elio.
Questa è la mia ipotetica squadra. Ma solo dopo l'estate avremo le risposte a questo post.
Buon sabato

BRITNEY SPEARS - X FACTOR

Chiamare il volto della rinascita, per la rinascita???
Scelta audace. Ma non condivisibile.
Ma in fondo Britney Spears è mai rinata? La mia risposta è ''No''.
Britney Spears era la reginetta della musica pop prima della caduta. La degna erede di Madonna.
Ma oggi non è neanche un decimo di quello che fu ai tempi d'oro. Francamente la preferisco oggi che ieri, ma non si può certo parlare di una rinascita. I suoi più incalliti estimatori, urlano a gran voce che è tornata la Brit. dei tempi che furono: così non è!
Ma sostanzialmente la differenza la fa il mercato di oggi. Diecini anni fa era sola, oggi deve contendersi il primo posto con mostri come Adele, Lady Gaga e, a seguire, Rihanna, Katy Perry.
Apprezzo una cosa di questa donna però: l'umiltà con cui si rimette in gioco. Lo ha fatto nel 2007, lo fa oggi, sedendosi al tavolo dei giudici della seconda edizione di 'The X Factor'.
Le mie aspettative sono basse, ragion per cui mi auguro di sorprendermi. Spero di trovare un nuovo tipo di giudice: meno critico, meno spocchioso. Vorrei una Britney divertente, ironica e autoironica.
La pecca di costei è di essere fuori dal tempo. Sembra essere rimasta a prima del 2007.
Ecco magari ironica, esuberante, allegra ma anche in linea coi tempi. Chi lo sa che possa essere lei la madrina del nuovo vincitore di X factor ?

AMICI KIDS

Succede che nel bel mezzo dell'undicesimo serale di Amici parte la bomba "Maria su Sky con Amici".
Succede pure che, alla vigilia delle ultime puntate, la stessa Maria dichiari dalle pagine di Vanity Fair "Non nego di avere avuto contatti con Sky, ma per ora non considero la loro offerta un'alternativa a Mediaset [...]. Me ne andrei se a parità di mezzi mi rendessi conto che con Piersilvio non c'è più sintonia perfetta e fiducia piena."
Succede quindi che nel pomeriggio di Martedì 22 Maggio, Maria De Filippi incontra Piersilvio Berlusconi. Blogger, giornalisti,  addetti ai lavori, teledipendenti, tutti come i vecchi giocattoli di Andy, lì sul letto ad attendere notizie dal piano di giù dai soldatini tramite ricetrasmittente, incaricati di informare circa le sorti televisive di donna Maria, quindi di tutti gli altri.
Tutto confermato. Ma c'è un'aggiunta al pacchetto. La novità risponde al nome di "Amici kids". Baby talent, nato dalla costola del talent show per eccellenza nella televisione italiana. Non è dato ancora conoscere la formula: certo è che il cast sarà il medesimo del talent padre. D'altro canto i problemi economici che hanno colpito l'azienda sono noti a tutti, quindi sfruttando risorse interne già impegnate con il nuovo Amici che verrà, magari si copre proprio quel vuoto lasciato dal Grande Fratello. Come se licenziando un collega, il datore di lavoro ti desse il suo lavoro.
Su internet non sono mancati i commenti dei primi detrattori del genere "Amici", della stessa De Filippi, a cui son seguiti quelli dei detrattori del genere "baby talent". "Li rendono dei mostri" "I bambini devono giocare" "Basta bambini in tv". Questi gli slogan sbandierati da quest'ultimi.
Minuto di silenzio per le parolacce che verrebbe spontaneo urlare.
Cosa si intende per gioco? Che gioco sia solo la Barbie piuttosto che l'Action Man? Ma che bello era giocare a imitare mio padre al lavoro, restando pur sempre un bambino. Che bello è per le bambine imitare le mamme impegnate dietro ai fornelli? Il talent dedicato ai più piccoli nasce con la consapevolezza che quello che sono chiamati a fare i bambini è semplicemente una delle tante facce del gioco. Nulla di più. I baby talent che siamo abituati a vedere nella nostra televisione, quella italiana, ci insegnano come sia realmente così, come assente sia una spietata gara, come assente sia quel meccanismo da vera gara proprio dei talent adulti.
I bambini sono la purezza, l'innocenza, la spontaneità. 'Amici' è un varietà, è intrattenimento, è musica e spettacolo. Vedremmo questo. Ma non solo! 'Amici kids' apre una finestra alle varie palestre di danza che ci sono in tutta Italia, piene stracolme di bambini con la passione per questa disciplina. Proprio ai più piccoli si darebbe un bel messaggio: le proprie ambizioni vanno coltivate con impegno, dedizione, sudore, spirito d'abnegazione. Dietro ogni sogno raggiunto c'è sempre un sacrificio.
Ma se lo staff (professori, corpo di ballo, autori) sarò lo stesso di 'Amici' adulto, alla conduzione sicuramente non vedremo Maria de' Miracoli.
E chi allora? Via al toto-nomi!
Volti e conduzioni rassicuranti mi vengono in mente. Mi saltano subito alla mente Ilary Blasi, Federica Panicucci e Silvia Toffanin. Sarebbe una bella rivincita per tutte e tre un progetto così importante: la prima, sempre più lontana da quel Grande Fratello per ora in pausa, la Panicucci ancora senza prima serata dopo la sopressione di 'Io ballo' e il sorpasso della Marcuzzi su 'Extreme Makeover Home edition' e l'ultima, che ancora sconta il prezzo di essere la moglie di. Talvolta può portare vantaggi essere il parente di, altrevolte è soltanto è solo il prezzo da pagare per mettere a tacere le malelingue.
Certo potrebbe anche saltar fuori il nome di Rita Dalla Chiesa, la quale dopo la poco piacevole esperienza de 'Il ballo delle debuttanti' (peraltro anche questo della De Filippi), non ha mai nascosto la voglia di avvicinarsi a questa trasmissione.
Ragionando per congetture, la scelta della Sanguinaria potrebbe anche cadere su Paolo Bonolis: la voglia dei due conduttori di lavorare insieme più volta dichiarata, potrebbe diventare realtà. Peraltro Bonolis non è nuovo all'intrattenimento con bambini: esilaranti,divertenti e riflessivi sono i suoi approcci ai bambini a 'Chi ha incastrato Peter Pan?'.
Ma potrebbe anche trattarsi di Rossella Brescia: figlia di Amici, figlia di Maria, dopo essersi data interamente alla conduzione potrebbe tornare a casa.
In conclusione vorrei fantasticare con un ultimo nome.
Mi risuonano nella mente queste parole "Do ut des: finali all'Arena ma ad Ottobre Amici kids". Parole di un capacissimo addetto ai lavori, del migliore, del più competente. Non ricordo il nome ma l'aspetto è simile a quello di Mangiafuoco, con la barba più corta. In questa politica di "clientelismi" potrebbe anche farcela una persona vicina a Mangiafuoco: Paola Perego. Sarebbe l'ora di non temere accuse di favoritismi.
Ma queste sono solo fantasie. E' meta-televisione. Mia!